La Fortezza Vecchia è senza dubbio il più importante monumento della città di Livorno.
Frutto di rimaneggiamenti e ricostruzioni nel corso dei secoli, racchiude in sé l’intera storia della città, dalle origini fino ai giorni odierni. Si tratta di un imponente fortificazione cinquecentesca che, rosseggiante di mattoni, si erge a lato del Porto Mediceo, immersa nelle acque del mare e circondata da imbarcazioni da diporto e pescherecci. Fu eretta tra il 1521 e il 1534 da Antonio da Sangallo per incarico del cardinale Giulio de’ Medici (poi Papa Clemente VII) inglobando le fortificazioni già esistenti: un massiccio torrione, costruito dai marchesi di Toscana nel IX secolo, chiamato il Mastio di Matilde e la rocca che lo circonda, detta Quadratura dei Pisani (costruita nel 1377 da Puccio di Landuccio per la repubblica pisana). La mole grandiosa della fortezza ha un perimetro asimmetrico di mezzo chilometro e presenta tre bastioni e i due ingressi originari: quello del duca Alessandro de’ Medici, con stemma, e quello da cui partì la regina di Francia, Maria de’ Medici. All’interno si trovano la chiesetta di S. Francesco ed alcuni resti di un “castrum” della tarda romanità. Gravemente danneggiata dai bombardamenti del 1943, è stata parzialmente restaurata.
Con l’inizio della bella stagione ospita concerti, incontri e manifestazioni. Una passeggiata lungo le mura e la vista che si gode dal Mastio sono semplicemente spettacolari.