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Il Santuario di Montenero

Un’escursione al suggestivo Santuario di Montenero rappresenta il perfetto completamento a una visita della città di Livorno. Si parte dal centro di Montenero, delizioso borgo immerso nel verde, situato su una collina che domina il mare e il porto. Da qui si consiglia la caratteristica risalita in funicolare fino alla sommità della collina. La vista su Livorno è spettacolare e il panorama, che nelle belle giornate comprende tutta la costa nord fino a La Spezia, è mozzafiato.

Il Santuario di Montenero ha origine da un’immagine della Madonna che nel 1345, secondo la leggenda, fu raccolta da un povero pastore ai piedi del colle. Il pastore la trasportò fino in cima al colle guarendo da una grave infermità. L’immagine fu presa in consegna da alcuni eremiti che la posero in un piccolo oratorio.

La fama dell’immagine miracolosa si diffuse progressivamente in tutto il Mediterraneo e, nel 1455, i Padri Gesuiti decidono di fondare il Santuario. Nel 1792 il Santuario fu affidato ai Monaci benedettini Vallombrosani che ne sono attualmente i custodi.

Il santuario, oltre a luogo di fede, è anche un percorso affascinante attraverso l’arte e la storia. La galleria degli ex-voto, commovente testimonianza delle grazie ricevute, è tra le più ricche d’Italia. All’interno i sontuosi arredi barocchi, la ricchezza dei marmi policromi e il meraviglioso soffitto ligneo contribuiscono a rendere il Santuario una tappa obbligata per gli amanti dell’arte.

La galleria dei Comuni, dove sono esposti gli stemmi donati dalle giunte comunali della Toscana dopo la proclamazione della Madonna di Montenero a patrona principale della regione, non deluderà invece gli appassionati di storia.

Il lato destro è chiuso da un loggiato, sotto il quale sono sepolti livornesi illustri, tra cui il Guerrazzi e Giovanni Fattori.

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