Con la sua posizione strategica tra il Mar Ligure e l’Alto Tirreno, Capraia è un crocevia di sapori tra Toscana, Corsica, Liguria e Sardegna.
Tanti i prodotti tipici che possono essere gustati sull’isola: dal pesce fresco, al formaggio ai vini fino a miele e marmellate. Tutte espressioni del profondo legame degli abitanti con il mare e la terra.
Coltivato negli allevamenti a mare aperto, il pesce è da sempre il principale alimento per gli isolani. Emblematica la zuppa capraiese che è un po’ il Cacciucco livornese dell’isola. Ma i piatti a base di pesce sono molti: dagli Spaghetti con la Margherita (Granseola) al Dentice al forno all’isolana, dal Totano con le patate agli Zerri sott’aceto, agli esclusivi Carpacci di pesce freschissimo. Approfittate dei ristoranti del porto dove gustare queste ricette comodamente seduti a due passi dal mare, magari dopo un’escursione in barca o un’esplorazione dei fondali.
Il formaggio di capra è un’altra delle tipicità dell’isola, capace di richiamare i profumi e gli aromi della macchia mediterranea. Le capre, infatti, allevate all’aperto, si nutrono di macchia mediterranea presente ovunque sul territorio. Il latte fresco viene trasformato in yogurt, robiola e ricotta. Tipica la produzione del Mursa, formaggio premiato nel 2019 con il World cheese award di Bergamo.
La coltivazione delle vigne sui terrazzamenti dell’isola di Capraia risale alla notte dei tempi. Qui oggi vengono coltivate le uve dell’aleatico vermentino, ansonica, ciliegiolo, colorino e sangiovese, che crescono su terrazze ampie e altissime, muri a secco meravigliosi e canali di scolo dell’acqua piovana. La produzione di vino è assai varia: bianchi, rossi o rosati, da ciascuno di essi si sprigionano i profumi unici della terra di mare vulcanica.
Tutto quello che la fertile terra di Capraia produce viene raccolto e lavorato dagli abitanti. Tra questi, frutti, bacche e fiori spontanei della macchia mediterranea, come mirto, lentisco, finocchietto e rosa canina, che vengono trasformati in grappe, liquori, marmellate e biscotti. Senza dimenticare il luppolo, che viene lavorato nella produzione delle birre. Attualmente quelle in commercio sono quattro: la bionda, la belga, l’ipa e la bitter che potrete assaggiare in ogni bar di Capraia, ma non solo.
Capraia è un luogo vocato per le api, l’isola è fiorita in tutti i mesi dell’anno e, se la pioggia non manca, le api trovano cibo in tutte le stagioni. Nella storia di Capraia è testimoniata l’antica presenza di alveari e la qualità eccellente del miele che si produceva sull’isola. Oggi questa tradizione prosegue con la produzione del miele di Capraia.