Il Museo Civico Giovanni Fattori, inaugurato nel 1994, si trova all’interno di Villa Mimbelli, una delle numerose splendide ville ottocentesche di Livorno.
Il museo conserva una ricca raccolta d’arte livornese e toscana dell’800 e ‘900. Nei grandi saloni del secondo piano si ammirano le grandi tele del pittore livornese Giovanni Fattori, tra le quali spiccano la Carica di Cavalleria a Montebello (1862), Mandrie Maremmane (1893), Campagna romana (1896), La signora Martelli a Castiglioncello(1867) e la Torre Rossa (1875). Seguono le sale dedicate ai macchiaioli Telemaco Signorini, Silvestro Lega, Giovanni Boldini e a importanti esponenti del Divisionismo, da Benvenuto Benvenuti a Vittorio de Dragon. Al primo piano sono invece raccolte le opere di alcuni artisti post Macchiaioli quali Giovanni Bartolena, Ulvi Liegi e Guglielmo Micheli.
Villa Mimbelli (costruita dall’architetto Vincenzo Micheli su commissione del ricco commerciante Francesco Mimbelli) è un gioiello che si inserisce, sul finire dell’800, in una zona “cittadina” agricola ma estremamente ricca e produttiva. Il giardino, con le sue piante rigogliose di ispirazione romantica conserva un teatro all’aperto e la Villa, con le sue stanze raffinate e particolarmente affrescate, così come la pregevole scalinata decorata con i putti in porcellana invetriata, meritano una visita più che attenta.