La Torre del Marzocco è un’antica torre d’avvistamento risalente al XV secolo e che si innalza a Livorno, all’interno delle aree portuali situate a nord della città. Deve il suo nome alla presenza del “marzocco”, il leone rampante simbolo della Repubblica di Firenze; il leone, raffigurato in una banderuola bronzea posta alla sommità della cuspide, andò perduto in mare nel corso del XVIII secolo, quando fu rovinosamente colpito da un fulmine.
In epoca medioevale l’area del Marzocco era parte di Porto Pisano, lo scalo portuale della Repubblica di Pisa, attivo sin dall’epoca romana. Decaduta Pisa e con essa il suo porto, nel 1421 la Repubblica di Firenze ottenne il pieno controllo sul Castello di Livorno, il piccolo villaggio situato in una cala a sud di Porto Pisano.
La Torre del Marzocco rappresenta la prima grande opera realizzata dal governo fiorentino a Livorno e fu costruita sulle rovine della Vermiglia; alcuni ne attestano la costruzione attorno alla metà del XV secolo, mentre per altri fu edificata a partire dal 1423 sulle rovine di una torre d’epoca pisana.
La torre venne restaurata dopo il 1737 nei primi decenni del Novecento ed è stata inglobata nelle crescenti strutture del porto labronico.
Autore foto: Lucarelli