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Tra il mare e il monte: un trekking per scoprire Capraia

Tra la pace della natura e panorami meravigliosi, visitando l’unico lago naturale dell’Arcipelago Toscano.

Ecco un percorso di 12 km mediamente impegnativo, adatto a persone abituate al trekking, che conduce i viaggiatori alla scoperta di luoghi incantati tra la pace dei monti e panorami mozzafiato. Parliamo del percorso conosciuto come “L’Anello lo Stagnone – Monte le Penne”, un susseguirsi di paesaggi naturalistici e di tranquillità assoluta. Il trekking si svolge in parte su strada asfaltata e sterrata, in parte su mulattiera con pendenza considerevole e in parte su sentieri rocciosi sui quali prestare particolare attenzione perché potrebbero essere sdrucciolevoli.

Nel mezzo della natura

Il percorso inizia dal cuore del paese, davanti la chiesa di San Nicola, per lasciarlo alle spalle e immergersi, dopo pochi chilometri, nella variegata natura dell’isola. Il tratto di strada percorso regala suggestive passeggiate all’ombra di felci, ciclamini e altre piante.

Il paesaggio è il vero protagonista di questo trekking: si scorgono scorci meravigliosi all’interno del Parco Nazionale dell’Arcipelago Toscano, dalla “Sella dell’Acciatore”, dal quale si può sostare e ammirare l’incredibile vista sui monti e il mare o in prossimità della vetta del Monte Le Penne, dal quale è possibile lasciare andare lo sguardo verso l’orizzonte e perdersi nella vastità del mare fino alla Corsica e alle isole dell’Arcipelago.

L’unico lago naturale

Sul sentiero per Lo Stagnone e il Monte Le Penne, si sale il pendio del Monte Forcone, dove ci imbattiamo nello Stagnone”, l’unico lago naturale dell’Arcipelago toscano. Conosciuto come “Laghetto” dagli abitanti, ha una superficie di quasi mezzo ettaro, tra il Monte Forcone e il Monte Rucitello. È un habitat di fondamentale importanza per la sosta di numerosi uccelli migratori che giungono dall’Africa in primavera, rendendolo un luogo ideale per gli appassionati di birdwatching.

Si costeggia il lato orientale del laghetto e si prosegue verso Monte Le Penne.

Non solo natura…

Durante il tragitto ci si imbatte non solo in meravigliosi panorami di natura selvaggia, ma anche in edifici e cisterne.

Durante la discesa, si trova la “Lavanderia” della ex Colonia Penale, con coltivazioni e terrazzamenti, ma anche le cisterne realizzate durante l’epoca della Colonia Penale. Un’altra antica cisterna si trova poco dopo la diramazione “Ovile” verso il Porto (sentiero 402); durante questo pezzo di tragitto ci si imbatte anche in aziende agricole con allevamento caprino e di bovini e agriturismo con animali da cortile e polli. Quasi sul finire dei 12km ci si avvicina all’“Aghiale”, un agglomerato di edifici, costruiti per attività diverse e alloggi per i detenuti.

 

Info importanti

Per la descrizione dell’itinerario e le info tecniche: VisitCapraia

L’itinerario si svolge prevalentemente all’interno del Parco Nazionale dell’Arcipelago Toscano

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